In questo disco troviamo riunite tre composizioni per trombone e orchestra scritte appositamente e dedicate dagli autori a Christian Lindberg.
Si tratta di composizioni estremamente difficili da eseguire, ai limiti dell’impossibile, nelle quali il trombone è chiamato ad eseguire passi di enorme difficoltà, effettuando anche suoni multipli, effetti di glissato, frullati, colpi di gola e canto simultaneo al suono dello strumento, senza considerare che nel concerto di Xenakis (nel quale l’orchestra esegue dei “claster” come fosse un pianoforte) viene richiesta l’esecuzione di 56 fa acuti e tre sol bemolle (ovverosia le note ai limiti massimi dello strumento!!!).
In questo caso il trombonista Peter Lindberg supera queste difficoltà con stupefacente abilità e riesce ad eseguire questi concerti con una maestria probabilmente ineguagliabile e non è un caso se viene considerato come uno dei cinque migliori strumentisti (tra gli strumenti ottoni) del ‘900.
Molto interessante musicalmente e bello da ascoltare il concerto in tre movimenti di Mark-Anthony Turnage che ricorda il miglior Stravinsky, ma con un accompagnamento di batteria che ricorda una Jazz Band che swinga tempi ben ritmati. Orchestra inappuntabile. Livio Malpighi.
Giudizio tecnico: ottimo/eccezionale
DINAMICA: 4/5
EQUILIBRIO TONALE : 5
PALCOSCENICO SONORO: 5
DETTAGLIO: 5
Ottimo super audio CD ibrido dal suono molto corretto, l’equilibrio tra orchestra e solista funziona molto bene e le proporzioni sono rispettate. Anche l’immagine è a posto e così anche per tutti gli altri parametri, l’unico piccolo appunto che si può fare è che la macro dinamica non è così esplosiva come forse si vorrebbe, ma d’altronde la perfezione non è di questo mondo però il risultato finale è comunque pienamente soddisfacente. Livio Malpighi.